la triglia
La triglia ha un aspetto caratteristico ed abbastanza uniforme, con corpo piuttosto allungato ed affusolato, fronte ripida, occhi grandi, due pinne dorsali ben separate, pinna caudale forcuta. Le triglie mediterranee erano già molto note nell’antichità per la prelibatezza delle carni e sono ancora attivamente pescate
le varietà: la triglia di scoglio, lunga fino a 40 cm e dal muso arrotondato, è di colore rosso-arancio o con sfumature brune e con fasce longitudinali giallo-dorato, la triglia di fango ha il muso schiacciato, è di colore rosa o rosso pallido, senza fasce e può raggiungere i 30 cm, entrambe hanno due baffi sotto la mandibola, più sviluppati nella triglia di fango
come scegliere: la triglia fresca ha pelle lucente con riflessi iridescenti, l’occhio vivace e le branchie rosse, la polpa deve essere soda ed elastica e avere odore gradevole, se le carni sono dure significa che la triglia non è fresca
occhio a… se la triglia è di rosso intenso e brillante, il pesce è stato pescato da poco, mentre se il colore è cupo la triglia è vecchia
la conservazione: la triglia deve essere consumata in fretta, perchè è molto deperibile, si può tenere in frigorifero 1 giorno ben protetta tra due piatti
le proprietà: la triglia contiene una buona quantità di proteine, energetica ma leggera, è indicata per bambini, adolescenti e anziani, in convalescenza nelle malattie di stomaco, intestino e fegato
i valori nutrizionali: composizione per 100 gr.
- proteine 15.8
- lipidi 6.2
- glucidi 1.1
- fibre 0
- vitamine A,B,PP
- minerali calcio, fosforo, ferro