la carne di cavallo
la carne di cavallo:
le caratteristiche: è una carne genuina, perchè gli animali utilizzati per il macello sono allevati liberi nei pascoli, il cavallo viene venduta in macellerie specializzate (che possono vendere anche asino e mulo) e anche nel reparto carni fresche dei supermercati (in scompartimenti a parte),
da sapere: la carne di cavallo è facilmente deperibile e dopo pochi giorni tende ad assumere un odore sgradevole, per questo va consumata molto fresca e va cotta molto bene, poichè è molto delicata, la carne di cavallo viene venduta fresca e non surgelata o in scatola.
i tagli freschi: i tagli del cavallo sono simili a quelli del bovino,
- bistecche di coscia: si ricavano da varie parti della coscia (girello o magatello),
- costate: sono bistecche con l’osso ottenute dalla lombata (cioè dal dorso).
- scamone: è un pezzo intero che si trova tra la coscia e la lombata e viene utilizzato intero per arrosti o a fette per bistecche.
- spezzatino: è fatta da pezzi di carne, ricavati da diversi tagli.
- fesa: si ricava dalla parte interna della coscia, è adatta a essere tagliata a fettine.
- filetto: è posto sotto la lombata ed è uno dei pezzi piu pregiati, perchè piu tenero degli altri.
- polpa macinata: la carne trita, ricavata da tagli poco pregiati, è comunque morbida.
- fegato e cuore:
- ossi buchi: i più comuni sono quelli di puledro, particolarmente teneri.
- salsiccia:
ATTENZIONE: questa carne ha colore rosso intenso che tende a diventare scuro a contatto con l’aria, questo è un processo naturale, dovuto all’abbondanza di una sostanza, la mioglobina, non è un segno di cattiva qualità, la carne di cavallo migliore proviene da animali giovani, si riconosce perchè è soda, non fibre fini e compatte, se è molle significa che viene da un animale anziano ed è meno adatta al consumo.